A tre giorni dal Consiglio comunale aperto di Cecina sulla crisi dell’ospedale il capogruppo di Rosignano nel cuore Claudio Marabotti ha stilato una serie di puntualizzazioni sulle condizioni della struttura.
"I dati esposti dalla direttrice generale Asl sui tempi di attesa della diagnostica sono in larga parte inattendibili. E’ infatti comune il ricorso alla procedura del blocco delle agende quando ci sono liste di attesa troppo lunghe, così da ridurle artificiosamente. - ha commentato - Al Consiglio comunale si sono sentiti interventi critici verso Asl e Regione anche da parte di tutti gli esponenti della maggioranza. E’ troppo facile ricostruirsi una verginità facendo un'invettiva durante un evento pubblico! Bisogna ricordare che chi da anni ha segnalato l’impoverimento degli ospedali non solo non è stato ascoltato ma è stato anche, se dipendente Asl, sottoposto a provvedimenti disciplinari. In questi lunghi anni le amministrazioni locali, Comuni e Provincia, che ora strepitano non hanno battuto ciglio mentre il nostro ospedale veniva spolpato".
Per l'esponente di Rosignano nel cuore il risultato di oggi è frutto di una serie di decisioni sbagliate contestando il sovraccarico del pronto soccorso, il modus operandi per le Case della salute e la virata verso la digitalizzazione delle prestazioni sanitarie.