Lo aveva anticipato qualche giorno fa il presidente del consiglio comunale Luigi Valori e anche il sindaco Samuele Lippi aveva rivolto un plauso al comportamento tenuto da Enrico Bertini, della Polizia di Stato di Cecina, che grazie alle manovre rianimatorie e all’utilizzo di un defibrillatore semi-automatico installato in strada è riuscito insieme ad altri soccorritori, domenica 19 marzo, a salvare la vita ad una persona caduta di bicicletta in Corso Matteotti. Uno degli altri soccorritori, finora rimasti ignoti, è stato rintracciato ed è Alessandro Gaglio. A loro va aggiunto anche Antonio Gestri della Polizia Municipale di Cecina che, nell’estate scorsa, ha prontamente rianimato un ospite del Manuel che si era accasciato a terra per un malore. Il consiglio e l’amministrazione comunale hanno ritenuto doveroso ringraziare pubblicamente e premiare il gesto di questi concittadini che sono d’esempio per l’intera comunità e concorrono a fornire un’immagine positiva della nostra città.
Inoltre quanto accaduto, si inserisce a pieno titolo nel Progetto Cecina cuore “Città cardioprotetta” grazie alla quale è stata costituita la rete pubblica dei defibrillatori H24 e sono state formate oltre cento persone, tra cui quelli sopra citati, che hanno così acquisito le nozioni base per intervenire in caso di emergenze dovute ad arresto cardiocircolatorio. Eventi come questi dimostrano come sia stato determinante aver avuto a disposizione un defibrillatore.