"E' a dir poco incredibile che proprio in un momento come quello attuale, in cui gli elettori alternativi alle sinistre chiedono una proposta unitaria e forte per un Paese diverso, si debba assistere a iniziative estemporanee di chi ancora una volta esalta la propria figura a scapito delle forze della coalizione, come abbiamo visto con le catilinarie di Rugo contro la Lega Nord".
Arriva senza mezzi termini la risposta alle dichiarazioni del consigliere comunale Massimiliano Rugo, eletto a capo della sezione Bassa Val di Cecina per Fratelli d'Italia. A firmare la lettera, che risponde a tono e segna quella ha tutta l'aria di essere un'ulteriore spaccatura, sono due volti giovani della destra locale: Chiara Franchi, coordinatrice comunale di Fratelli d'Italia, e Gianmarco Bandini, responsabile comunale della Lega Nord.
I due paragonano le recenti prese di distanza di Rugo alle orazioni di Cicerone contro la congiura di Catlina, dette appunto catilinarie. "La linea tracciata da Giorgia Meloni e Matteo Salvini per un percorso identitario - dichiarano Franchi e Bandini - esclude chiaramente posizioni come quella portata avanti dal bibbonese Rugo".
"In una coalizione esistono legittime differenze, che insieme possono essere elemento di propulsione per un progetto, ma laddove queste differenze vengono usate come un grimaldello per spaccare a destra e favorire la sinistra, allora occorre isolare le metastasi e recuperare la misura alta di un percorso collaborativo per vincere".
I due prendono quindi le difese di Lorenzo Gasperini: "E' il consigliere comunale a Cecina espressione di una cultura autenticamente di destra, da anni impegnato in un percorso culturale e politico che ha dato alla luce importanti battaglie di Consiglio come di piazza, dal tema immigrazione ai temi tradizionali della famiglia, da un approccio liberale capace di dar voce a categorie professionali e identità territoriali, come di chiedere detassazione per famiglia e impresa, alla lotta per una scuola libera e non più espressione del pensiero unico del nichilismo rosso, fino alla battaglia per la sicurezza del nostro territorio".
"Per questo i movimenti giovanili della Lega Nord e di Fratelli d'Italia, il Movimento Giovani Toscani e Gioventù Nazionale, esprimono con chiarezza la linea della collaborazione con Lorenzo Gasperini come con gli altri rappresentanti dei due partiti e l'esclusione programmatica di chiunque voglia continuare a giocare su sterili divisioni per consegnare ancora una volta i nostri Comuni alla cattiva e stanca politica di questa sinistra che non sa più chi è né dove andare".
"Condividiamo la posizione espressa dalle rispettive segreterie provinciali - concludono Franchi e Bandini - e e a chi vuole continuare a spaccare il centrodestra diciamo: stai sereno".