Attualità

Ondata di solidarietà per il popolo ucraino

Dalle manifestazioni per la pace alle raccolte di alimenti per aiutare il popolo ucraino durante la guerra. A Santa Luce l'ex ostello per i profughi

Tra manifestazioni e raccolte di beni di prima necessità, batte forte il cuore della solidarietà e per aiutare la popolazione ucraina. 

Domenica mattina la comunità di Rosignano si è ritrovata in piazza del Mercato alle 15,30 per lanciare un forte messaggio di pace e vicinanza alle persone che stanno vivendo il dramma della guerra. Una manifestazione silenziosa come forma simbolica per lanciare l'appello per la pace. Sabato, invece, si è svolta a Donoratico in piazza Albano Querci la manifestazione per la solidarietà al popolo ucraino e per chiedere pace e dialogo tra nazioni.

A fare un bilancio della quantità di aiuti raccolti nei territori di Cecina, Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto, Montecatini Val di Cecina (Querceto), Riparbella, Montescudaio, Guardistallo, Castagneto Carducci, Casale e Castellina Marittima è il sindaco di Cecina Samuele Lippi che tramite la sua pagina sociale. Le iniziative avviate nei vari Comuni della bassa Val di Cecina e della Val di Cornia hanno permesso di raccogliere 85 metri cubi di donazioni, arrivando così ad oltre 12 tonnellate di generi alimentari, prodotti per l’igiene personale e prodotti per l’infanzia con destinazione Kiev. Un altro camion dotato di cella frigo partirà alla volta dell'ospedale di Leopoli per trasportare, oltre a una serie di beni di prima necessità, anche medicinali specialistici per le emergenze gravi.

"Quest’anno ritengo che non ci sia modo migliore per sostenere le donne donando medicinali ospedalieri e cibo per coloro che sono rimaste in Ucraina, resistendo agli attacchi infami che le uccidono insieme ai loro bambini. - ha poi aggiunto il primo cittadino - È importante donare anche per tutte quelle donne che stanno arrivando in Italia con i loro bambini e quelli affidati per i quali cerchiamo disponibilità ad accoglierli. Per metterci al corrente di eventuali alloggi potete scriverci a emergenzaucraina@comune.cecina.li.it. Per acquistare le sacche per la raccolta del sangue, gli antiemorragici, l’insulina e clippatrici per suturare le ferite abbiamo bisogno di sforzi e donazioni che possono essere fatte all’Associazione Anfi al seguente IBAN: IT66O0846170690000010980476 - intestato ad Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia sez. Cecina. Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci - AG. Cecina. Un grande grazie a tutti i volontari e a tutti i cittadini che hanno già donato a chi lo farà".

Intanto l'Amministrazione comunale di Santa Luce ha fatto sapere che è disponibile ad accogliere sin da subito 5-6 profughi presso l'immobile gestito dall'Associazione Tea in passato adibito a ostello. Il Consiglio comunale di Bibbona, infine, ha approvato all'unanimità una mozione per la pace in Ucraina.