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Cecina riparte, ecco il piano di rilancio

Firmato dal sindaco un protocollo d’intesa per il piano di sviluppo della città assieme alle categorie economiche. Molti i punti

"CecinaRiparte", questo il nome del protocollo d’intesa firmato ieri dal sindaco Samuele Lippi con Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Cia, Confagricoltura e Alpaa per il piano di sviluppo di Cecina.

Nel pacchetto c'è la riduzione della Tari attraverso modifiche alla gestione di alcuni servizi, l' ampliamento della concessione di suolo pubblico in essere (sia permanenti che temporanee riproposte stagionalmente) senza costi aggiuntivi a ristoranti, bar e attività artigianali, e nuove concessioni temporanee gratuite ad esercizi di vicinato, azioni di promozione delle attività commerciali senza aumento dell’imposta di pubblicità per pubblicità aggiuntive, la abolizione degli stalli blu sulle strade, lo sviluppo ed implementazione delle vendite on line attraverso l’utilizzo della piattaforma Cecina Delivery, la modifica alla regolamentazione urbanistico - edilizia con semplificazione degli atti amministrativi, la sospensione della tassa di soggiorno fino al 30 giugno; l' ampliamento del periodo in cui verrà realizzato il mercato a Marina di Cecina al fine di consentire maggiori opportunità di vendita.

"Ieri il Sindaco e le associazioni di categoria hanno firmato un Protocollo che recepisce parte delle nostre proposte di giovedì scorso. Siamo contenti che qualcosa, anche su nostra spinta, si stia muovendo ma chiediamo di fare di più, condividendo le perplessità che hanno spinto Coldiretti a prendere una posizione coraggiosa, non sottoscrivendo il Protocollo per insufficienza delle misure a sostegno dell’impresa, in modo particolare per quanto riguarda applicazione TARI per il periodo di non erogazione del servizio e la volontà del Sindaco di applicare anche quest’estate la Tassa di soggiorno", ha detto il capogruppo della Lega Lorenzo Gasperini.