"Ti ringrazio per la cortesia usatami con la tua lettera e-mail . Ecco il mio pensiero. Voglio augurarmi, insieme a tutti gli amici e i cittadini della BVC, il migliore esito possibile della tanto dibattuta questione .
In parole chiare e semplici: se lo studio è pronto (naturalmente tu lo hai fra mano) mandamene una copia per il Coordinamento affinché lo possiamo conoscere e poi parlarne o discuterne insieme il giorno dell’incontro pubblico. Siamo o non siamo cittadini italiani e toscani?
L’articolo 3 della nostra Costituzione italiana ci chiama cittadini a tutti gli effetti e quindi con tutti i diritti a di rispetto a noi dovuti come persone: non siamo legati ai remi dell’antiche galee, anche se le tasse sono altrettante catene pesantissime che ci legano ai servizi comuni.
Rimango in attesa".
Questo il testo della lettera che Don Reno Pisaneschi ha inviato al sindaco di Cecina Samuele Lippi, che aveva risposto ad un primo appello di Don Reno inerente la rete del cuore, dove venivano chieste risposte certe per il territorio, con Lippi che aveva replicato dichiarando che la questione emodinamica è all'ordine del giorno e presto sarebbe arrivato il risultato di uno studio in tal senso. ( vedi articoli collegati )