Cronaca

Rapina ad area di servizio, trovati gli autori

Si tratta di due italiani. Entrambi sono giovani camionisti di origine meridionale, per lo è scattata la denuncia in stato di libertà

Nel pomeriggio di sabato 25 agosto, presso il bar Autogrill dell’area di servizio Cecina Ovest, due malviventi, uno a volto scoperto e l’altro travisato da un fazzoletto in testa e armato di una grossa chiave inglese, hanno effettuato una rapina minacciando due dipendenti al momento in servizio (un uomo e una donna) asportando l’intero cassetto di sicurezza di un registratore di cassa, nella circostanza peraltro privo di denaro, in quanto già svuotato e chiuso.

Il rapinatore travisato, brandendo minacciosamente la chiave inglese, aveva intimorito i baristi e, con violenti e ripetuti colpi danneggiato anche il bancone in granito del bar frantumando una zuccheriera in porcellana e una bottiglia di vino rosso. 

L’altro aveva afferrato il cassetto di sicurezza, distaccandone i cablaggi elettrici e facendo cadere a terra il monitor del registratore di cassa. Terminata la azione, i due malviventi erano fuggiti a bordo di una autovettura, alla quale, per eludere il riconoscimento, avevano tolto le targhe di immatricolazione. 

La polizia si è messa immediatamente a lavoro visionando i filmati dell’impianto di videosorveglianza ed eseguiendo poi i confronti con dati e fotogrammi presenti nelle banche dati delle forze di polizia. Attività che portava a perquisizioni e sequestri tra Piombino e Cecina. Venivano infatti rinvenuti la chiave inglese, il cassetto di sicurezza aperto e gli abiti indossati dai malviventi al momento della rapina.

A notte fonda gli autori sono stati rintracciati e identificati nelle rispettive abitazioni. Si trattava di un 34enne, originario della Campania, ma da diversi anni residente a Piombino e di un uomo di 36 anni, originario della Sicilia, ma da tempo residente a Cecina; entrambi camionisti di professione, nonché soggetti pregiudicati e già noti alle forze dell’ordine locali. 

Per loro è scattata la denuncia in stato di libertà, per il delitto di rapina aggravata in concorso.

Un valido contributo al positivo esito dell’operazione di polizia è stato portato dalla testimonianza di due turisti tedeschi che avevano assistito alla scena.