Attualità

Protezione civile, sì al piano intercomunale

Dopo l'amministrazione rosignanese, anche quella cecinese ha dato il via libera al piano intercomunale pensato per affrontare le emergenze

La sala consiliare del Comune di Cecina

Il consiglio comunale di Cecina, nella seduta del 30 settembre, ha adottato all'unanimità la bozza del Piano di protezione civile intercomunale, una gestione associata tra i Comuni di Cecina, Rosignano Marittimo, Bibbona e Castagneto Carducci per la funzione di protezione civile. 

La bozza era stata presentata alla commissione consiliare unificata dei quattro Comuni associati della Bassa Val di Cecina lo scorso 7 febbraio assieme al progetto di partecipazione “Sicurinsieme, il piano di emergenza partecipato della Bassa Val di Cecina” finanziato dall'Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana per coinvolgere i cittadini nelle attività di protezione civile.

Ora la bozza del piano sarà trasmessa alla Regione Toscana e alla Provincia di Livorno, per l’espressione di eventuali osservazioni (entro 60 giorni). Al termine del procedimento il consiglio comunale approverà con delibera il provvedimento definitivo. 

Intanto è possibile consultare sul sito internet dell'ente la mappa della città di Cecina con i punti critici per incendio, alluvione e collasso fognario. Le strutture di ricovero, la viabilità strategica e le aree di attesa sicura, di ammassamento soccorsi e di ricovero. Non solo, sono online anche i livelli di intervento. Per ogni tipologia di evento il piano individua i competenti livelli di protezione civile che devono attivarsi per primi: comunale, provinciale e regionale e statale. In quest'ultimo caso la competenza del coordinamento dei soccorsi viene affidata al Presidente del Consiglio dei Ministri che può nominare commissari delegati.

"Si tratta di uno strumento di programmazione molto importante - ha spiegato l'assessore Lia Burgalassi - così come importante sarà la sua diffusione. Le gestione delle emergenze, infatti, deve essere fatta in tempo di pace. Prima dell'adozione del piano definitivo siamo aperti alla collaborazione con tutta la cittadinanza per eventuali suggerimenti e modifiche".