"Le ultime emergenze meteo, oltre a metterci spesso a dura prova, hanno evidenziato eclatanti contraddizioni nelle nuove competenze dei sindaci, nella normativa sulla finanza pubblica locale e nei contratti di lavoro dei dipendenti della Pubblica Amministrazione", ha detto il sindaco Lippi.
"E' per questi motivi che avevo chiesto un incontro urgente al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile: un incontro che c'è stato in settimana e al quale sono andato accompagnato dal comandante della Polizia Municipale Armando Ore, dal dirigente dei servizi finanziari del Comune Mirko Cantini e dal mio consulente alla sicurezza Fulvio Daniele.
E' stata un'occasione importante per chiarire aspetti organizzativi legati alla gestione delle emergenze meteo e del monitoraggio del fiume Cecina, oltre al necessario supporto del centro funzionale regionale di Protezione Civile per le amministrazioni locali in caso di emergenze localizzate", ha aggiunto il sindaco di Cecina.
"Abbiamo quindi deciso di procedere con l'elaborazione di un documento che avrà vari punti programmatici che serviranno a migliorare la comunicazione e il supporto imprescindibile tra gli Enti locali e la Regione.
Un passaggio importante e una svolta che ci auguriamo possa essere davvero concreta. Sono troppi gli aspetti che devono cambiare. La decisione di chiudere le scuole, giusto per fare un esempio, non può ricadere sempre e solo sul sindaco senza il supporto di altre professionalità. Slegata oltretutto rispetto ai territori limitrofi."