Cronaca

Pesca irregolare, multe e sequestri

La capitaneria di Porto ha portato a termine l'operazione Pesce d'Aprile su tutta la Toscana intervenendo anche a Cecina e Vada

Un cittadino extracomunitario è stato multato per 2.000 euro poiché, a seguito di un controllo effettuato da una motovedetta di Polizia Marittima partita dalla Capitaneria di Porto di Livorno, nella zona di mare antistante il pontile di Vada, è risultato che esercitava abusivamente la professione di pescatore a bordo di una unità da pesca senza la prevista autorizzazione che rilascia l’Autorità Marittima.


Nelle acque di Cecina, un natante da diporto con a bordo un pescatore dilettante è stato fermato da una motovedetta della Guardia costiera di Livorno per la verifica degli attrezzi impiegati per l’attività.

Sull’unità sono state rinvenute cinque reti da posta fisse ad imbrocco per un totale di oltre 1500 metri, attrezzi il cui utilizzo è severamente vietato ai pescatori non professionisti. 

1.000 euro e attrezzatura sequestrata al fine di evitare un eventuale riutilizzo, sono le conseguenze per un uomo di circa 62 anni di Cecina.