Politica

"Ecco un altro assessore a progetto"

Tenerini (Forza Italia): "La continuità della macchina amministrativa subisce un'altra interruzione: Bulichelli lascia il suo assessorato, ma non Lippi"

"Un altro annuncio pre-annunciato da Lippi che per l’ennesima volta si ripete, nella sua personale e bizzarra idea di modello Amministrativo". E' la consigliera capogruppo di Forza Italia Chiara Tenerini a commentare il recente avvicendamento di assessore nella giunta Lippi a Cecina (leggi qui l'articolo collegato).

"Come ho più volte ripetuto, - ha proseguito - un sistema di avvicendamento all’insegna della discontinuità e della instabilità, che Lippi ha cercato e voluto sin dall’inizio del suo mandato, solo per poter continuare nella sua corsa di uomo solo al comando e gestire, sostanzialmente senza deleghe, l’apparato comunale. Si tratta del sesto rimpasto in 3 anni, con un altro 'assessore a progetto', come il sindaco stesso ha definito più volte i componenti della sua Giunta, che termina anticipatamente il suo mandato. Non ci è molto chiaro, fuori dall’ironia, quale progetto l’assessore uscente abbia terminato, per potersi dimettere e, per dirla tutta, nemmeno quale fosse il progetto a scadenza per il quale era stato nominato e che avrebbe dovuto seguire. - ha commentato - Come sempre, a noi cittadini non è dato saperlo, è tutto nella testa di Lippi".

"Se tutto ciò non bastasse, la cosa ancor più sorprendente è che, per l’avvicendamento tra Bulichelli e il neonominato assessore Rocchi, non si è ritenuto necessario dare nessuna particolare motivazione, nemmeno di facciata, come invece richiederebbe il rispetto dovuto alla solennità dei ruoli istituzionali", ha poi aggiunto ritenendo che dell'ampio progetto de Gli Uffizi al Mare nell'ambito del progetto Uffizi Diffusi non c'è alcuna evidenza negli atti ufficiale del Comune.

"Ritengo fuori contesto e inopportuni questi atteggiamenti arroganti del sindaco, che indisturbato continua a fare proclami ed editti, in barba a tutte le regole democratiche e di trasparenza di una sana amministrazione della cosa pubblica e dei cittadini, che meritano più rispetto", ha concluso Tenerini.