Attualità

Nuovi strumenti per la diagnostica radiologica

Un aggiornamento per l’unità operativa di Radiologia di Cecina-Piombino-Elba. A Cecina attivate due sedute al mese

Importante aggiornamento tecnologico per l'unità operativa di Radiologia di Cecina-Piombino-Elba. Da un paio di mesi, nel reparto diretto dalla dottoressa Paola Michelotti è entrato in funzione un nuovo telecomandato di diagnostica radiologica, una macchina per effettuare le radiografie di ultima generazione.

“L'apparecchio è stato acquistato al costo di 135mila euro ed è entrato in funzione a dicembre. E' un apparecchiatura digitale che può essere usata per molteplici scopi. Consente di analizzare tutti i segmenti scheletrici del corpo umano, comprese le colonne vertebrali in posizione eretta, e lo studio degli arti inferiori sotto carico. Consente anche di effettuare esami in scopia, una tecnica radiologica che fornisce immagini in tempo reale dell'anatomia interna di un paziente, utile sia per indagare l'apparato digerente (esofago-stomaco-duodeno, studio del transito del tenue, clisma opaco a doppio contrasto) sia per la valutazione dell'infertilità femminile mediante isterosalpingografia.

Proprio sull'isterosalpingografia il nuovo macchinario fornisce un ulteriore valore aggiunto. Da gennaio, infatti, a Cecina, sono state aperte due sedute al mese dedicate per regolarizzare le prestazioni occasionali a questo esame, a cui si accede attraverso apposite agende Cup. E' un esame effettuato con la collaborazione dei medici ginecologi che si occupano anche della selezione delle pazienti.

Il nuovo macchinario serve anche allo studio della conformazione e della pervietà di utero e tube, utile specialmente in caso di infertilità.

“I vantaggi delle nuove apparecchiature sono due: riducono la dose di raggi sul paziente ed estendono gli ambiti di applicazione, coprendo settori diagnostici che in passato richiedevano apparecchiature dedicate, con maggiori ingombri e più costi per manutenzione - dice Sabino Cozza, direttore del dipartimento di Diagnostica dell'Ausl Toscana nord ovest - per questo è fondamentale continuare nel nostro programma di ammodernamento delle strumentazioni per la diagnostica per immagini”.