Attualità

Niente caccia nelle aree turistiche e balneari

Firmata l’ordinanza del Comune che vieta temporaneamente la caccia nelle aree di interesse turistico-balneare e dove si trovano le strutture ricettive

Divieto di caccia fino al 16 Settembre nelle aree turistico e balneari del territorio comunale. È scritto nero su bianco nell’ordinanza firmata dal vicesindaco di Cecina.

Una scelta, si legge, “considerata la vocazione turistica del territorio comunale ed in particolare della fascia costiera dove sono ubicate il maggior numero delle strutture turistico ricettive alberghiere ed extra-alberghiere e dove si registrano le maggiori presenze turistiche”.

Insomma, l’esercizio venatorio nelle aree di interesse turistico-balneare costituirebbe un serio pericolo per le persone. Quindi, è stata interdetta la caccia fino al 16 Settembre 2023 compreso.

Queste le aree interessate: zona del territorio comunale delimitata ad est dalla via Aurelia, a nord dal confine con il Comune di Rosignano Marittimo (Fosso del Tripesce), a sud dal confine con il Comune di Bibbona (Fosso della Madonna) e ad ovest dal mare, fatte salve le eventuali attività di controllo della fauna selvatica.