Vinicio Cavallini ha vissuto la sua vita a Marina dove era conosciuto da tutti. Ex operaio Solvay, pescatore e cacciatore, come ha riportato La Nazione, era solito intrattenere amici e conoscenti raccontando avventure di pesca, di immersione e di caccia avvenute negli anni passati ma anche raccontare della guerra e dell'eccidio di Guardistallo dove morirono oltre 60 civili e da cui lui riuscì a salvarsi.