Attualità

L'uomo salvato ringrazia i suoi eroi

Giorgio Podda fu colpito in strada da un arresto cardiocircolatorio e fu salvato dall'intervento tempestivo di tre cittadini

Giorgio Podda in compagnia del sindaco

Ha voluto ringraziare personalmente i suoi soccorritori, il Sindaco e tutti coloro che hanno lavorato al progetto “Cecinacuore”.

Giorgio Podda lo scorso 19 marzo fu colpito in strada da un arresto cardiocircolatorio e si è salvato grazie al pronto intervento di tre cittadini generosi e preparati: Enrico Bertini assistente capo della polizia di stato, Barbara Ceppatelli, insegnante elementare e Alessandro Gaglio.

Il salvataggio è stato reso possibile grazie alla presenza, nelle vicinanze, di una postazione di defibrillatore semiautomatico della rete di defibrillatori pubblici H24.

Una volta uscito dall’ospedale e rimessosi in salute Podda ha chiesto di poter conoscere i suoi salvatori e oggi, presso la sede comunale, c’è stato l’incontro.

Presenti, oltre al Sindaco Samuele Lippi, la consigliera comunale Meris Pacchini referente per il Comune del Progetto Cecinacuore, Zanetto Pampana e Nedo Carugi dell’Associazione Portatori di Pacemaker che ha dato l’avvio al progetto donando il primo defibrillatore, il presidente della 4^ Commissione consiliare Mauro Niccolini e i consiglieri comunali Barbara Suffredini e Massimo Gentili.

Lippi indossava nell’occasione la fascia tricolore e ha voluto sottolineare che è il paramento delle occasioni istituzionali, ma “rappresenta anche la comunità che io qui impersono perché il grazie e la riconoscenza a queste persone che hanno salvato una vita non sono soltanto miei ma anche di tutti i cecinesi”.

Purtroppo non sempre gli interventi di soccorso riescono a salvare la vita, come è stato, a qualche giorno di distanza, per Dilvo Benvenuti che non ce l’ha fatta nonostante il pronto intervento.

Il progetto “CecinaCuore” è stato promosso dal Comune di Cecina in collaborazione con la Fondazione Geiger, Uplink, Salvamento Academy, a cui vanno aggiunte le successive donazioni di privati e associazioni.

Ad oggi la rete pubblica di defibrillatori semiautomatici è composta da 17 postazioni con defibrillatore, dislocate in punti strategici e frequentati della nostra città e della frazione a mare, oltre a 3 defibrillatori in dotazione alle auto della Polizia Municipale e altri 2 in dotazione al servizio di salvamento sulle spiagge. Le postazioni sono mappate e registrate al 118. Dal sito www.cecinacuore.it è possibile avere il quadro generale e la mappa con la localizzazione precisa degli apparecchi.

Sempre nell’ambito del progetto Cecinacuore e grazie alla generosità di privati e associazioni, circa 200 cittadini, tra cui numerosi insegnanti delle scuole del nostro territorio, sono stati formati e preparati all’utilizzo del defibrillatore e alle manovre di primo soccorso.