Cultura

L'arte di Taddei con penna e lapis

Roberto Taddei in mostra al Centro Espositivo. L’artista cecinese, dal tratto inconfondibile, inaugura la sua prima esposizione venerdì alle 18

Inaugura venerdì alle ore 18 al Centro espositivo del Comune di Cecina in piazza Guerrazzi la mostra di Roberto Taddei a cura di Francesco Mutti. 

Un’esposizione che sarà aperta al pubblico fino a domenica 23 febbraio, la mattina dalle ore 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 16 alle 19. “Finalmente ospitiamo a Cecina, per la prima volta, la mostra di un giovane artista cecinese – ha detto l’assessora alla Cultura Lucia Valori -, figlio di due persone che hanno dato tanto al nostro territorio. 

La sua è un’arte estrosa e assolutamente originale. Da una parte ha un suo ritmo accademico, dall’altra ha saputo riproporre la sua tecnica in un modo veramente particolare. La mostra allestita al centro espositivo, con l’80% di opere tra nature morte, ritratti e jazzisti che provengono da collezioni private, è un riconoscimento reso possibile grazie al curatore Francesco Mutti, all’associazione culturale Aruspicina e ad Acs Artcenter. 

Al termine una delle opere, ambientata nella nostra pineta, verrà donata al Comune”. “Roberto Taddei – ha sottolineato il curatore Francesco Mutti – è un talento assoluto e del tutto riconoscibile. Non tanto per una questione di tratto o di stile a cui farà fronte l’intero suo futuro percorso ma per la scelta di un medium inconsueto e complesso al tempo stesso. E per il carattere personalissimo con cui interpreta la realtà che osserva. L’utilizzo della penna bic come unico strumento di esecuzione pratica definisce la caricatura e l’aspetto di ciascuna opera, eliminando d’un colpo ogni contestualizzazione pittorica per richiamarsi immediata a quella fotografica, e ciò è potenzialmente sia un bene che un male. 

Un bene poiché dimostra ancora una volta le capacità illusorie dell’arte di imitare la natura, sia quella reale o artificiale; un male poiché corre il rischio di chiudersi nella sciocca emulazione o nel puro virtuosismo”. Come ha spiegato anche l’artista durante la conferenza stampa di presentazione della mostra il tempo per realizzare ogni sua opera è di circa un mese. Opere che realizza soprattutto con l’utilizzo di una sola penna bic e, solo in parte, con l’ausilio di un lapis e che sembrano delle vere e proprie fotografie rendendo di fatto la prima impressione dello spettatore sbagliata. 

Classe 1985, Roberto Taddei è un talento precoce. Affascinato dai colori e dalle forme, rappresenta da sempre la realtà per quello che è, senza filtro alcuno, riproducendo ciò che si mostra al di là dell’immaginazione. La mostra è ad ingresso gratuito.