Cronaca

La spiaggia torna libera, via sdraio e ombrelloni

Le attrezzature balneari erano state lasciate incustodite per tutta la notte per assicurarsi un posto fisso in prima fila

Sequestrate numerose attrezzature balneari rinvenute lungo le spiagge libere del litorale di Cecina.

L'attività di polizia marittima, avviata lo scorso 30 Luglio, avviata anche a seguito di specifiche segnalazioni pervenute da alcuni turisti, ha permesso quindi di restituire alla collettività tratti di arenile abusivamente occupati da alcuni privati cittadini che, con l’intento di assicurarsi un comodo spazio in prossimità della battigia e la medesima postazione sulla spiaggia per svariato tempo, lasciano le proprie attrezzature balneari incustodite per tutta la notte.

La Guardia Costiera ha ricordato che tale azione, oltre a rappresentare un comportamento poco rispettoso nei confronti di tutti coloro che vorrebbero usufruire della spiaggia libera, costituisce una violazione dell’ordinanza balneare del Comune di Cecina che, infatti, non consente di lasciare incustoditi su tali tratti di litorale ombrelloni, sedie a sdraio, tende e altre attrezzature similari prima dell’orario di balneazione e dopo il tramonto.

Nello specifico, sono stati rimossi e sequestrati circa 50 tra ombrelloni, sedie da spiaggia e attrezzatura balneare di vario genere.

Nei prossimi giorni, anche in considerazione dell’approssimarsi del ferragosto, si intensificherà l’attività di vigilanza e controllo da parte dei militari del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, finalizzata a garantire, prioritariamente la sicurezza della balneazione e la tutela dell’ambiente marino e costiero.