Non aveva potuto presenziare, per motivi di salute, alla cerimonia ufficiale avvenuta il 25 aprile di due anni fa e ha colto l’occasione della sua permanenza a Cecina in questi giorni per visitare la sala intitolata alla madre. Emozionata e felice, accolta da una folta rappresentanza dell’Anpi cecinese e dal vicesindaco Giovanni Salvini, la signora Josianne Marrucci ha rinnovato i suoi ringraziamenti alla città di Cecina per la scelta portata avanti dalla giunta e dal consiglio comunale, permettendo così di far conoscere il nome e la storia della madre partigiana, Primetta Cipolli.
La breve visita è stata anche l’occasione per ricordare alcuni momenti, anche difficili e tragici, vissuti da Josianne bambina: gli agguati a sua madre, le persecuzioni, la prigionia, la morte del padre e poi dopo la Liberazione l’impegno istituzionale di Primetta Cipolli come amministratore nel Comune di Livorno e presso l’Unione Donne in Italia.