Attualità

Zona rossa, Lippi chiede la didattica digitale

Un invito del sindaco di Cecina agli istituti anche se in zona rossa è prevista la possibilità di spostarsi anche fuori Comune per seguire le lezioni

Il sindaco di Cecina Samuele Lippi ha rinnovato l'invito alle scuole degli altri Comuni a mettere in atto tutte quelle strategie educative che possano permettere ai ragazzi di Cecina di continuare a seguire serenamente le lezioni attraverso l’ausilio della DDI (didattica digitale integrata) che dovrebbe essere effettuata da tutti gli istituti. Una richiesta arrivata in concomitanza dell'ingresso del Comune di Cecina in zona rossa dal 25 Febbraio e per i 9 giorni successivi (leggi qui sotto gli articoli collegati).

L’articolo 3 dell’ultimo Dpcm che istituisce la zona rossa prevede, tra le varie norme, la possibilità di spostarsi anche fuori comune per seguire la didattica in presenza qualora prevista. Ma pur rimanendo ferma tale possibilità, il sindaco in accordo col Prefetto e alla luce della nota dell’Ufficio Scolastico Provinciale, spinge per attivare questa modalità per le scuole medie (seconda e terza) e superiori.

Lo stesso invito è rivolto alle famiglie, sottolineando come in questo momento far frequentare a distanza le lezioni ai ragazzi possa aiutare a ridurre la diffusione del contagio. Agli istituti scolastici anche l'invito a porre particolare attenzione alle esigenze degli allievi diversamente abili per i quali la didattica in presenza non solo è permessa ma è occasione fondamentale di inclusione.

Ricordiamo, infine, che il Comune di Cecina ha attivato l'Unità di Crisi che può essere contattata via telefono al numero 0586 611222 tutti i giorni (7 su 7) dalle ore 9 alle ore 18 o via mail all'indirizzo unitacrisi@comune.cecina.li.it.