Come da tradizione, il Lions Club Cecina ha celebrato il rituale passaggio delle consegne alla guida del sodalizio. Venerdì 11 Luglio, nella suggestiva cornice della Pieve Vecchia di Riparbella, si è svolto l’incontro tra il Consiglio Direttivo uscente e quello entrante che ha sancito il passaggio della presidenza da Emanuele Panattoni a Massimiliano Fantacci, nuovo presidente per l’anno sociale 2025-2026, il sessantacinquesimo dalla fondazione del Club.
Durante l’incontro, Panattoni ha voluto ringraziare sentitamente i componenti del Consiglio Direttivo e tutti i soci per il supporto e la collaborazione ricevuti durante il suo mandato, sottolineando il valore delle numerose attività portate avanti nel corso dell’annata appena conclusa.
Nel raccogliere simbolicamente il testimone, Massimiliano Fantacci ha tracciato le prime linee guida del nuovo anno sociale, annunciando una programmazione ispirata alla continuità con quanto già realizzato, ma anche aperta a nuove progettualità, in linea con i valori fondanti del lionismo. La stagione che si apre sarà infatti caratterizzata da service mirati al territorio, da iniziative culturali e solidali e da serate a tema, con l’obiettivo di rafforzare l’identità del Club e il suo impatto nella comunità.
"We Serve – ha ricordato il nuovo presidente – non è solo il nostro motto, ma una chiamata quotidiana all’azione responsabile e concreta, da portare avanti con competenza, spirito di servizio e umanità".
Il passaggio della campana e del martelletto, gesto simbolico ma carico di significato, ha suggellato il momento di transizione, confermando l’impegno del Lions Club Cecina a proseguire con entusiasmo nel proprio percorso di servizio e solidarietà, nella comunità e oltre.