Cronaca

Droga a casa e a scuola, nei guai padre e figlio

Il giovane, mentre entrava a scuola, è stato intercettato dal cane antidroga. I militari hanno provveduto alla perquisizioni a casa

Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Livorno contro lo spaccio di sostanze stupefacenti presso gli istituti scolastici, i militari della Stazione carabinieri di Cecina, in collaborazione con un’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di San Rossore (PI), nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà uno studente di 15 anni di Rosignano Marittimo.

Il giovane, mentre entrava a scuola, ha fatto entrare in allarme il fiuto del cane antidroga che lo ha segnalato al proprio conduttore. Il giovane non ha potuto fare altro che consegnare ai militari ciò di cui era in possesso, ovvero 2,39 grammi di hashish, suddivisa in quattro pezzetti avvolti in carta da forno, e 30 euro, verosimilmente provento dell'attività di spaccio.

I militari hanno esteso le indagini nella sua abitazione dove vive col padre, un 42 enne di origini siciliane. Qui i carabinieri hanno trovato circa 500 grammi di hashish suddivisi in 5 panetti ed un bilancino di precisione nascosti sotto un cumulo di foglie secche in giardino. 

Tutto è stato sequestrato e per l’uomo è scattato l’arresto, mentre per il figlio minore la denuncia a piede libero alla competente Autorità giudiziaria per i minorenni di Firenze. Nei giorni successivi è stato convalidato l’arresto del padre, disponendo la misura cautelare dell’obbligo di firma.