Cronaca

Droga a due passi dalla discoteca

La guardia di finanza ha arrestato un tunisino di 31 anni per spaccio nei pressi di un locale. La sostanza era destinata alla piazza cecinese

Continua senza sosta l’attività di contrasto della guardia di finanza del Comando Provinciale di Livorno allo spaccio delle sostanze stupefacenti lungo il litorale livornese compreso fra Cecina e Piombino e relativi centri cittadini, opportunamente intensificata nel corso del periodo estivo con il ricorso alle unità cinofile.

La notte di domenica 23 luglio, nel corso di una perlustrazione nei pressi di una discoteca, noto luogo di ritrovo di giovani residenti e vacanzieri della bassa Val di Cecina, finanzieri della tenenza di Cecina hanno individuato e fermato un soggetto tunisino, di 31 anni, gravato da precedenti specifici in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, il quale, alla vista dei militari, manifestava evidenti segni di agitazione.

All’esito del controllo di polizia, l’uomo veniva trovato in possesso di 4,75 grammi di cocaina e di denaro pari a 140 euro (suddiviso in banconote di piccolo taglio) da considerare provento illecito frutto dell’attività di spaccio perpetrata.

I finanzieri, considerate le modalità di confezionamento e occultamento della sostanza stupefacente - in un involucro di plastica all’interno di un tubo - nonché la prossimità a un luogo di intrattenimento, informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno, nella persona del sostituto Procuratore Dott.ssa Sabrina Carmazzi, hanno arrestato il tunisino e sequestrato lo stupefacente, destinato alla piazza cecinese per il presumibile consumo da parte di giovanissimi potenziali acquirenti, frequentatori della discoteca.

L’arresto è stato poi convalidato dal giudice, il quale ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma, nelle more della successiva udienza processuale, a seguito di richiesta dei termini a difesa da parte dell’avvocato d’ufficio.

Inoltre, nel corso del medesimo servizio antidroga, sono stati sequestrati, ai fini amministrativi, nei confronti di altri tre soggetti (due italiani ed un albanese) ulteriori 6 grammi di marijuana, destinati ad uso personale. I soggetti sono stati segnalati alle competenti Prefetture. Il precedente 21 luglio, al pari, militari della Compagnia di Piombino hanno deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Livorno un giovane piombinese di 22 anni, trovato in possesso di 7,1 grammi di marijuana e 1,9 grammi di hashish, mentre era in procinto di imbarcarsi per l’Isola d’Elba.

La successiva perquisizione eseguita presso il domicilio del soggetto consentiva di rinvenire ulteriori 0,5 grammi di marijuana, 5 piante di canapa indiana e un kit per la coltivazione delle stesse, costituito da una lampada per l’illuminazione in ambiente domestico e un temporizzatore.

Le attività di controllo del territorio poste in essere dalle Fiamme Gialle nella provincia labronica, connotata da una forte vocazione turistica, sono finalizzate, anche in attuazione delle indicazioni dell’autorità prefettizia e degli indirizzi della Procura della Repubblica, ad assicurare una cornice di sicurezza a favore dei cittadini e a contrastare il consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani.