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Screening di massa, chiesti i risultati ufficiali

Tenerini (Forza Italia): "I cittadini hanno il diritto di essere informati sulla esatta situazione epidemiologica cecinese"

Sabato 6 Marzo sarà concluso lo screening di massa Territori Sicuri a Cecina che dal 25 Febbraio è zona rossa. Al momento non è stato fornito il numero delle persone risultate positive al Covid-19 e con molta probabilità verrà fornito il dato finale al termine delle operazioni.

"Lo screening a cui la popolazione di Cecina si sta sottoponendo, ci dirà tra qualche giorno la situazione di contagi nella nostra città. La comunicazione da parte del sindaco di dati provvisori ci chiediamo se sia supportata da fonti ufficiali dell’Asl o di Asr Toscana. In una situazione così delicata, sia sotto l'aspetto sanitario che economico, abbiamo il dovere di attendere l'ufficialità dei dati reali", ha fatto presente la consigliera comunale di Forza Italia Chiara Tenerini.

Il sindaco Samuele Lippi aveva parlato di 72 test positivi, dati non confermati dall'Asl. 

"Occorre il buon senso del buon padre di famiglia, occorre evitare a tutti i costi di creare inutili allarmismi. I cittadini hanno il diritto di essere informati sulla esatta situazione epidemiologica cecinese e non di leggere notizie che non sappiamo ancora essere confermate nella loro ufficialità", ha aggiunto Tenerini che in qualità di capogruppo in Consiglio e coordinatore provinciale di Forza Italia ha richiesto alla presidente della Società della Salute Valli Etrusche i dati parziali ma ufficiali risultanti da Ars Toscana o anche dal laboratorio pisano che sta effettuando le analisi sui tamponi.

"Vogliamo capire l’effettiva diffusione del virus a Cecina per poter agire di conseguenza il prima possibile, un'eventuale zona rossa deve essere suffragata da dati concreti e reali, non solo da presupposti sulla base di un eccessivo allarmismo. - e ha concluso - Ben venga lo screening a tappeto a questo punto, è comunque una occasione per monitorare la nostra città, ma dobbiamo usare la massima attenzione e nel leggere i dati in maniera corretta ed estrema cautela nel comunicare numeri non definitivi, perché altrimenti il rischio di ottenere effetti negativi anche collaterali è molto alto".