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Coronavirus, i sindaci, "Stiamo uniti"

Una lettera scritta idai sindaci dei Comuni della Società della Salute Valli Etrusche richiama all'unità per fronteggiare l'emergenza

"Il Consiglio dei Ministri ha sospeso l'attività didattica di tutte le scuole di ogni ordine e grado, asili nido, materne e Università da oggi fino al 15 marzo. È una misura straordinaria che dà la dimensione del momento complicato che stiamo vivendo. Questo rigore è essenziale per abbattere le occasioni di contagio", scrivono i sindaci della Società della Salute Valli Etrusche ( che comprende tra gli altri i Comuni di Cecina, Rosignano, Bibbona e Castagneto ) in una lettera aperta rivolta alla popolazione.

"Non stiamo fronteggiando la peste, ma un virus aggressivo che si diffonde con facilità e mette a rischio la tenuta dei nostri ospedali e del sistema sanitario.

Ci è chiesto un grande sacrificio, quello di limitare la vita sociale per un periodo ritenuto necessario, riducendo al minimo le occasioni di affollamento e di stretta vicinanza. È però sacrificio che noi possiamo sostenere, per permettere di gestire al meglio questa fase a chi ci tutela la salute, specie quella delle persone più fragili."

"Raccomandiamo alle persone anziane di stare quanto più possibile a casa ed evitare luoghi in cui non possano mantenere la distanza di sicurezza. Potenzieremo i servizi a vostro sostegno e vi saremo vicini.

Ci rivolgiamo quindi a bambini e ragazzi: approfittate di questo giorni per studiare, leggere, ascoltare musica, inventarvi nuovi interessi e passeggiare all'aperto, sempre a dovuta distanza. Potrà rivelarsi un tempo utile. Senza il vostro aiuto non potremo raggiungere l'obiettivo.

Lo facciamo insieme, nessuno sarà lasciato solo. Lo facciamo con necessaria determinazione e spirito di unione delle nostre Comunità, per superare e vincere l'emergenza e tornare alla vita normale più forti di prima.

Uniti, si può."