Attualità

Chiude hub vaccinale, il grazie alle associazioni

Consegnate le targhe all’Associazione Nazionale Finanzieri e a Oliver accende un sorriso per l’aiuto fornito nella struttura di Cecina

Un momento della consegna della targa

Due targhe sono state consegnate venerdì 22 aprile all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia sezione di Cecina e Oliver accende un sorriso come ringraziamento per il supporto assicurato nel corso della vaccinazioni anti Covid.

“A conclusione dell’attività vaccinale nell’hub di Cecina – ha detto Laura Brizzi, direttore della Zona e della Società della Salute Valli Etrusche – abbiamo voluto ringraziare queste due associazioni. La lotta al Covid non è sicuramente terminata, tant’è che nelle Valli Etrusche restano aperte le sedi vaccinali di Piombino e Rosignano. Ma è importante comunque fare memoria di tutto quello che è stato fatto fino ad oggi e dare soprattutto il giusto merito alle persone che hanno collaborato a mettere in sicurezza la popolazione tramite la più grande opera di vaccinazione della Storia. Abbiamo così cominciato da Cecina in considerazione della chiusura della sede locale, ma nelle prossime settimane intendiamo continuare a ringraziare tutto il personale aziendale e le associazioni che ci sono state vicine. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. E non vogliamo neppure dimenticare il ruolo che hanno avuto le istituzioni come il Comune di Cecina, rappresentato questa mattina dall’assessore Domenico Di Pietro, e in generale i Comuni riuniti nella Società della Salute presieduta dal sindaco di Castagneto Carducci, Sandra Scarpellini”.

“A Cecina – ha ricordato il coordinatore sanitario Franco Berti – sono state somministrate oltre 62mila vaccinazioni agli adulti, mentre quelle pediatriche sono state circa 1.600. Questo risultato merito anche dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia impegnata nella sede vaccinale di Via Pertini e di Oliver accende un sorriso che in ospedale ha provveduto a intrattenere i bambini prima e dopo la vaccinazione”.