Due assegnatari di alloggi popolari sono finiti nei guai per false autocertificazioni. Si tratta di due fratelli marocchini, appartenenti ad un nucleo familiare di sei persone, a cui è stato assegnato, nell'agosto 2012, un alloggio popolare nel comune di Cecina. I due sono stati denunciati in quanto percettori di redditi d'impresa per 44mila euro e intestatari di 8 autoveicoli, quando avevano dichiarato redditi nulli, in modo da poter usufruire di un affitto mensile pari a 13 euro.
I controlli del Nucleo di Polizia Tributaria della guardia di finanza di Livorno hanno prodotto sanzioni a carico di altre 34 persone: 21 assegnatari di alloggi popolari a Livorno, 6 a Piombino, 3 a Cecina, 3 a Rosignano Marittimo e 2 a Portoferraio.