Cronaca

L'Arpat al capannone di rifiuti in fiamme

L'incendio nel deposito di stoccaggio rifiuti è scoppiato nel cuore della notte. In corso di accertamento le cause del rogo

Incendio in un capannone di stoccaggio rifiuti

E' stata avvisata anche l'Arpat, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, a seguito dell'incendio scoppiato intorno alle 2 della notte in un capannone adibito allo stoccaggio di rifiuti in via Pasubio a Cecina. 

L'intervento, su richiesta della Sala operativa della Protezione Civile, ha visto impegnati nella mattinata di mercoledì gli operatori del Dipartimento Arpat di Livorno.

Al momento del sopralluogo l’incendio era ancora in corso con squadre dei Vigili del Fuoco impegnate al contenimento e allo spegnimento delle fiamme, divampate all’interno del capannone dove risultavano stoccati rifiuti ingombranti e imballaggi; in particolare sono bruciati ingombranti destinati al trituratore (dalla raccolta domestica es. materassi, mobili ecc), imballaggi in plastica, rifiuti misti di attivita’ di costruzione e demolizione, tutti rifiuti classificati come non pericolosi.

Come si apprende in una nota, i tecnici Arpat hanno provveduto ad acquisire la documentazione relativa ai rifiuti presenti nell’impianto che sarà oggetto di attenta valutazione.

Al fine di valutare l’area di massima ricaduta dei fumi e di dispersione degli inquinanti, il Dipartimento ha attivato il Settore specialistico dell’Agenzia di Modellistica diffusionale, che ha acquisito informazioni sulla direzione dei venti prevalenti nella zona e nel periodo dell’incendio ed ha prodotto una rappresentazione della zona di impatto, che può includere con buona approssimazione le aree più interessate dalla dispersione e soprattutto deposizione al suolo delle sostanze rilasciate nel corso dell’evento.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, anche i sanitari del 118 e le forze dell'ordine. Sono in corso di accertamento le cause del rogo.