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Calcio e vino, si torna in campo con VinoEuro 22

L'iniziativa promossa dall'associazione "11 del Vino" nata a Cecina nel 2006. L'edizione 2022 si giocherà in Moravia

Foto di repertorio

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, dall'1 al 4 Giugno 2022 in Repubblica Ceca si disputerà il VinoEuro 2022. Gli 11 del Vino riprenderanno così ufficialmente le attività, per portare avanti il progetto di promozione dei vini e del buon bere, abbinata alla grande passione che gli italiani nutrono per il calcio. 

L’associazione italiana 11 del Vino, ricordiamo, è nata a Cecina, in provincia di Livorno, nel 2006, con l’obiettivo di consentire alle aziende vinicole italiane di promuoversi autonomamente, facendo sistema tra loro e creando una cultura del bere bene e in maniera responsabile. L’associazione, presieduta da Paolo Pacini e diretta da Luigi Brunetti, rappresenta oggi 19 aziende piemontesi, friulane, romagnole, toscane e siciliane; il progetto ha poi assunto una dimensione europea, con l'adesione di altri sette Paesi. L'1 Luglio 2018 è stata poi data vita all’Unione delle nazionali europee di calcio vignaioli, proiettando le diverse iniziative su un piano internazionale.

Ora si torna in campo con il campionato europeo vignaioli. Gli azzurri dovranno vedersela con la Germania, la Svizzera e i campioni uscenti della Slovenia. Nel girone B invece si confronteranno la Repubblica Ceca, il Portogallo, l’Ungheria e l’Austria. Il campionato si svolgerà in Moravia, storica regione vinicola ceca. Nelle diverse squadre, a scendere in campo, oltre a titolari e dipendenti delle diverse aziende vinicole associate, saranno anche giornalisti interessati alla cultura del buon bere, appassionati di calcio e universitari degli atenei che da tempo ormai seguono l’associazione europea con progetti volti a stimolare l’organizzazione produttiva e organizzativa all’insegna della sostenibilità. 

Alle partite di calcio si alterneranno convegni sulla viticoltura, visite alle cantine ceche e manifestazioni in cui verranno presentati i prodotti delle aziende partecipanti. Per l'Italia i relatori saranno il prof. Andrea Lucchi, presidente del corso di laurea di enologia dell'Università di Pisa, e il cardiologo Alessandro Scalzini, affrontando anche il tema dell'importanza del vino per la salute.