Il velivolo Pilatus si trova adesso in un hangar dell'aviosuperficie Porta della Maremma, coperto da un telo verde. Le inchieste dell'Agenzia nazionale sicurezza volo e della procura di Livorno, col pubblico ministero Fiorenza Marrara, puntano sulla fatalità. Il paracadute di emergenza si sarebbe aperto spontaneamente creando le condizioni che hanno poi portato alla morte di Alessio Orzella e Cherubino Sbrana.
Il colonnello De Matteis avrebbe sbattuto sulla coda dell'aereo danneggiandola irrimediabilmente e rendendo il velivolo ingestibile dai due piloti. Sullo zaino dell'esperto colonnello, che aveva numerosi lanci alle spalle, sarebbero stati trovati i segni dell'urto con l'aereo. De Matteis è atterrato in stato di incoscienza e non ricorda niente dell'accaduto anche se ha tranquillizzato gli amici di Fb con un post in cui dice che sta bene. Nei prossimi giorni sono in programma le autopsie sui corpi di Orzella e Sbrana, disposte dal pm Marrara.