Il bando ha validità per tutti i Comuni della Bassa Val di Cecina che fanno parte del Coordinamento dei sindaci. L’amministrazione di Cecina è l’ente capofila del progetto, ma le domande possono essere presentate a Cecina o nel proprio Comune di residenza.
L’obiettivo è quello di favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati così da garantire il più possibile l’autonomia del soggetto disabile nello svolgimento delle attività quotidiane e a valorizzarne le capacità residue.
Il bando pubblicato in questi giorni ammette a contributo tutti quegli interventi relativi a ristrutturazioni e riqualificazioni su alloggi che non siano di nuova costruzione; i lavori possono essere realizzati anche in abitazioni in affitto e/o comodato, previa presentazione di autorizzazione dell’ente o proprietario.
Possono presentare domanda le persone disabili con menomazione o limitazioni permanenti di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che abbiano residenza anagrafica negli edifici interessati o che assumano la residenza entro tre mesi dall’ammissione al contributo
l contributo per le opere edilizie non potrà essere superiore al 50 per cento delle spese sostenute per un importo non superiore ai 7.500 euro. Anche il contributo per l’acquisto e l’installazione di attrezzature non potrà superare il 50 per cento delle spese, fino ad un massimo di 10mila euro. I due contributi sono cumulabili fino ad un massimo di 17.500 euro. Per maggiori dettagli e per la modulistica si invita a visitare il sito www.comune.cecina.li.it