Cronaca

Rissa in discoteca, venti denunce

I Carabinieri hanno denunciato venti persone dopo una maxi rissa in un noto locale della zona, emessi anche sei fogli di via

Dopo le indagini, i Carabinieri della Compagnia di Cecina, diretti dal Capitano Christian Bottacci, hanno ricostruito esattamente quanto avvenne la notte del primo dicembre 2019,quando ci fu una maxi rissa in una discoteca della zona, anche grazie alla collaborazione della Compagnia Carabinieri di Piombino.

E' stato infatti ricostruito che, durante l’esibizione di un rapper, una ventina di ragazzi residenti a Piombino compresi tra i 16 e i 23 anni, per futili motivi, aveva cominciato a spintonare altri ragazzi, presenti nello stesso locale dopo avere festeggiato un compleanno. 

A seguito della zuffa, fu contattato il 112 e quando le pattuglie arrivarono sul posto la situazione si era calmata e le persone coinvolte si erano allontanate. Il giorno dopo sui social questo evento ebbe risonanza.

Le indagini hanno portato al riconoscimento degli autori della rissa e, già il 25 febbraio, sono stati denunciati per rissa 20 ragazzi di cui 8 minorenni.

Oltre all'iter penale, si è attivato anche quello relativo all’ordine e la sicurezza pubblica per cui a seguito della proposta della Compagnia Carabinieri di Cecina, il Questore di Livorno ha firmato la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Castagneto Carducci per 3 anni dalla data di notifica nei confronti di 6 ragazzi maggiorenni.

"Questa è la risposta che l’Arma sta fornendo soprattutto in un periodo in cui le risse, soprattutto dopo il lockdown, si stanno verificando con frequenza. Ciò sta a significare che qualora l’attività di prevenzione non porti risultati immediati, grazie alla attività di indagine, seppur a distanza di tempo, si può garantire alla giustizia chi commette reati", hanno spiegato i militari dell'Arma.