Tra venerdì 16 e lunedì 19 giugno, Arpat, in collaborazione con le capitanerie di porto ha raccolto campioni del materiale spiaggiato nelle località Poveromo, Forte dei Marmi, San Vincenzo Marciana Marina e Portoferraio. Il materiale giallastro avvistato nella costa nord della Toscana sarebbe una cera di natura idrocarburica (cera paraffinica o cera polietilenica). "Da letteratura scientifica questa tipologia di prodotto non presenta particolare pericolosità né ambientale né sanitaria" sottolinea Arpat. Le analisi effettuate da Arpat sono state confermate anche da quelle eseguite dal dipartimento di chimica e chimica industriale dell'università di Pisa.
Nei giorni scorsi una sorta di schiuma giallastra era stata avvistata anche sulle spiagge di Donoratico, più precisamente sul lato ex Club Med. La segnalazione era arrivata dai social network grazie alle foto scattate da alcuni bagnanti.