Politica

L'Unione dei Comuni perde pezzi

I sindaci di Casale e Guardistallo hanno deciso di abbandonare il progetto. Che scende quindi da cinque a tre Comuni. Il futuro è incerto

Casale e Guardistallo non fanno più parte dell'Unione dei Colli Pisani. Si tratta di un divorzio importante, che fa scendere il numero dei Comuni coinvolti nel progetto di aggregazione, da cinque a tre, mentre Castellina e Riparbella procedono sulla strada della fusione in un Comune unico. I sindaci dei due Comuni uscenti, Fabrizio Burchianti e Fabrizio Ceccarelli, hanno spiegato che l'uscita è avvenuta in maniera pacifica e senza traumi. Il problema non era a livello personale coi colleghi amministratori, si è trattato piuttosto di una sfiducia verso le reali potenzialità dell'ente, che a detta di Burchianti, invece di migliorare i servizi al cittadino, finirebbe per peggiorarli. La strada, per i due territori, è ancora da tracciare. Ma dovrà comunque fare i conti con l'indirizzo legislativo che impone di perseguire la strada dell'aggregazione e della condivisione dei servizi, sopratutto alle realtà con meno abitanti.