Cronaca

Intascato l’acconto, sparito il venditore online

Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo avrebbe inserito un falso annuncio di vendita di un’autovettura a cui ha risposto un 73enne

I Carabinieri della Stazione di Bibbona hanno sventato una nuova truffa e, al termine di accurati accertamenti, hanno individuato e denunciato all’Autorita Giudiziaria un 31enne bergamasco con precedenti di polizia.

Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo avrebbe inserito un falso annuncio di vendita di un’autovettura su un noto social network. A tale annuncio ha risposto un pensionato 73enne di Bibbona, ingannato dalla particolare convenienza del prezzo richiesto. L’accordo è stato in breve raggiunto ed il pensionato, per bloccare l’auto ed assicurarsi l’affare, ha versato, tramite bonifico, un acconto di 990 euro sulla carta prepagata del sedicente venditore il quale, una volta ricevuto l’accredito, ha cessato di rispondere alle chiamate e ai messaggi del compratore, rendendosi di fatto irreperibile, e non ha consegnato il veicolo.

Il pensionato non ha potuto far altro che sporgere denuncia ai Carabinieri i quali, grazie anche ad accertamenti bancari, hanno individuato il presunto responsabile denunciandolo per truffa.

L’Arma ricorda di assumere un atteggiamento prudente e diffidente nei confronti di annunci di vendita troppo vantaggiosi, soprattutto quando questi siano pubblicati online senza la possibilità di una verifica diretta del bene e dell’identità del venditore. Altro campanello d’allarme è costituito dalla richiesta di caparre o anticipi da versare nel più breve tempo possibile tramite strumenti di pagamento che rendono poco agevole il recupero delle somme.