Sequestrate le attrezzature balneari incustodite trovate alle prime ore del mattino sulle spiagge libere di Marina di Bibbona.
L’operazione dei militari della Guardia Costiera dell’Ufficio Locale Marittimo di Cecina, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno, in cooperazione con gli agenti della Polizia Municipale di Bibbona, è stata avviata a seguito di segnalazioni pervenute da alcuni turisti.
A regolamentare l’uso delle spiagge libere cittadine, infatti, c’è l’ordinanza balneare del Comune di Bibbona che, infatti, non consente di lasciare incustoditi ombrelloni, sedie a sdraio, tende e altre attrezzature similari prima dell’orario di balneazione, dalle 9 alle 19, e dopo il tramonto.
Nello specifico, sono stati rimossi e sequestrati 34 tra ombrelloni, sedie da spiaggia e attrezzatura balneare di vario genere. Procedendo alla rimozione di tale materiale le aree interessate sono state quindi restituite alla pubblica e libera fruizione dei bagnanti.