Gli organizzatori e il Comune hanno precisato che "Adventure on the beach", questo il titolo dell'evento che ha lo scopo nobile di raccogliere fondi per Amatrice, non sarà una gara di salti e velocità tra auto ma bensì una semplice parata dove i mezzi ( auto, camion, moto e quad ) transiteranno in spiaggia a bassa velocità e il pubblico potrà anche salirci sopra.
Il riferimento alla mitica Parigi Dakar è e resta tale nel ricreare l'ambientazione della gara, ma non ci sarà nessun acrobazia e le regole e soprattutto l'ambiente saranno rispettate al massimo. Il sindaco di Bibbona Massimo Fedeli ha parlato di "Grosso fraintendimento legato ad un video di presentazione dell'evento che gira su internet" confermando le autorizzazioni, richieste anche a Capitaneria e Sovrintendenza e assicurando che l'ambiente dunale marino non sarà minimamente toccato.
Rassicurazioni arrivate a poche ore dalla manifestazione che però non hanno spento le polemiche, arrivate addirittura a Firenze, con il consigliere regionale M5s e vicepresidente della commissione ambiente e territorio Giacomo Giannarelli che ha rimarcato come le norme a tutela dell'arenile di fatto rendano la manifestazione non autorizzabile, mentre Legambiente e Wwf parlano di "Contrasto alle buone politiche di conservazione paesaggistica".