Attualità

Il tempo dei sequestri e delle multe

Il sindaco ha firmato un'ordinanza per il decoro urbano. Elevate circa 10 sanzioni per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia in pineta

Con la finalità di contribuire al rispetto e al mantenimento del decoro urbano, il sindaco di Bibbona, Massimo Fedeli ha firmato un’ordinanza che va proprio nella direzione di voler conservare e migliorare l’ambiente urbano, il rispetto dei numerosi terreni, aree a demanio comunale e spazi dove spesso vengono abbandonati rifiuti e, in alcuni casi, ombrelloni o quant’altro indispensabile alla balneazione legati alla vegetazione presente nel demanio comunale antistante il litorale costiero.

Materiali e oggetti che potranno essere sequestrati dagli uomini della Polizia Municipale, coordinati dal Comandante Maurizio Zianni, deputati al controllo e al rispetto dell’ordinanza. Contemporaneamente, saranno multati i trasgressori sorpresi ad abbandonare oggetti o materiali con una sanzione minima di 50 euro fino ad un massimo di 500.

Allo stesso modo, la sanzione si applicherà a tutti coloro che faranno richiesta di restituzione dei materiali sequestrati.

Continuano, inoltre, i controlli della Polizia Municipale sulle spiagge del territorio e, in bici, all’interno della pineta: dopo i sequestri della scorsa settimana, ieri mattina sono state elevate circa 10 sanzioni amministrative per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia in pineta e, sempre nella giornata di mercoledì e a seguito dei controlli capillari iniziati nel mese di luglio, sono state sequestrate numerose paia di scarpe di varie marche contraffatte insieme ad altro materiale.

Sequestri a cui hanno fatto seguito sanzioni per vendita abusiva sul demanio pubblico, “un’attività che non può essere tollerata e che va contrastata con ogni mezzo – spiega il sindaco di Bibbona, Massimo Fedeli – e con determinazione. In particolare, l’ordinanza firmata ha lo scopo di eliminare quelle situazioni di degrado che non si adattano a una località balneare e turistica come quella di Bibbona”.