Cronaca

Circolo dei pescatori, Rugo non può iscriversi

Il consigliere di Fratelli d'Italia ha criticato il presidente Pieracci: "Ha tentato di impedire il mio tesseramento e quello della mia famiglia"

L'entrata del circolo dei Pescatori di Marina di Bibbona

Massimiliano Rugo, consigliere comunale di Fratelli d'Italia a Bibbona ha denunciato la situazione che si è creata quando ha tentato di iscriversi al circolo Pescatori di Marina di Bibbona: "Il presidente del circolo Rolando Pieracci ha tentato di impedire il tesseramento e quindi l'accesso al circolo a me e ai miei familiari". 

Rugo ha definito il comportamento di Pieracci "illegittimo, ritorsivo e discriminatorio. Molto probabilmente ha agito da solo e non certo in nome del Circolo che tra le altre cose è convenzionato Arci. Pieracci molto probabilmente è mosso da decisioni e convinzioni politiche patologiche e personali, sicuramente non condivise dal consiglio direttivo né tantomeno dall'assemblea dei suoi soci".

Il consigliere Rugo aveva scelto di tesserarsi e frequentare il circolo per "condividere con alcuni amici già soci, gli spazi e le attività ricreative e culturali messe a disposizione per i loro bambini".

Rugo ha spiegato che il no di Pieracci era riferito solo a lui e che il presidente ha "applicato farneticamente in maniera distorsiva e ritorsiva un articolo dello statuto e più precisamente l'articolo 3. Secondo Pieracci devo attendere 30 giorni in attesa dello scioglimento di una non meglio definita riserva".

"Il presidente sceriffo lamenta pure che non avrei dovuto corrispondere la quota sociale al momento della presentazione della domanda ponendomi il divieto di frequentare gli ambienti del Circolo Pescatori e quindi i soci e gli amici di mio figlio".

Rugo ha scritto all'amministrazione: "Oggi è stata trasmessa una comunicazione ufficiale al Comune di Bibbona affinché prenda provvedimenti nei riguardi del rappresentante legale di una associazione soggetta a titoli autorizzativi e concessori del Comune di Bibbona. Attendo le dimissioni di Pieracci e le sue scuse al Comune di Bibbona oltre che ai soci del Circolo Pescatori".