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I bovini in mostra alla Fiera della Zootecnia

Il festival si svolgerà a partire dal 25 agosto. Esemplari di razza chianina, rievocazione storica della trebbiatura e gimkana dei trattori d'epoca

Bovini in mostra

Edizione numero 86 per la fiera della zootecnia di Bibbona che ha già pronto un calendario che confermerà i suoi punti di forza, dalla qualità dei prodotti all’attrattiva per turisti e addetti al settore legata alla regina della manifestazione, la chianina. Si partirà giovedì 25 agosto con la cena inaugurale curata, come da tradizione, dagli chef Emanuele Vallini e Luciano Zazzeri, per proseguire con l’arrivo e la sistemazione degli animali in fiera già nel pomeriggio di venerdì 26 agosto.

Apripista per la mostra dei bovini di razza chianina che tornerà ad essere di livello regionale dopo due anni di assenza legati anche ai problemi alla blutongue, malattia infettiva che aveva colpito i ruminanti limitando la presenza di animali alla California. "Un’altra novità importante per la fiera di quest’anno sarà l’apertura nei giorni della manifestazione del centro Vagal - spiega Gianna Bigazzi, consigliera con delega all’agricoltura del Comune di Bibbona. - Una struttura il cui obiettivo è quello di essere il centro di valorizzazione delle risorse zootecniche locali e laboratorio didattico. Una struttura che permetterà di aumentare la capacità di offrire servizi, agli allevatori ma non solo, durante i giorni della fiera".

Come detto apertura affidata il 25 agosto alla cena inaugurale con gli chef de “La Carabaccia” e de “La Pineta” Emanuele Vallini e Luciano Zazzeri in grado di valorizzare al meglio i tagli “poveri” della carne chianina. Poi il 26 agosto alle 16 arrivo e sistemazione degli animali in fiera, mentre da sabato 27 agosto valutazione nel ring dalle 10 e alle 12.30 apertura del ristorante presso l’area fieristica, con la conferma del concorso pubblico “indovina il peso”. Domenica 28 agosto alle 11,30 parte il concorso per giovani conduttori, mentre si assegneranno nel pomeriggio i premi ai bovini migliori con il trofeo “Massimo Guerrieri”. In serata conclusione del concorso “indovina il peso”.

Tutti i giorni, poi, presso lo stand della fiera Simone Poli e Antonio Bonanni curano la mostra fotografica “La civiltà contadina”, mentre molti eventi collaterali, come il torneo di bocce e la gara di ciclismo per giovanissimi, così come la presenza di mercatini, la musica e il ballo in piazza, l’esibizione e la gimkana dei trattori d’epoca e la rievocazione della trebbiatura renderanno la fiera della zootecnia un appuntamento da non perdere per addetti al settore, turisti e amanti dei prodotti di qualità del nostro territorio. Non solo chianina ma anche olio e vino e altre tipicità bibbonesi e della Toscana in generale.