Attualità

Bibbona è sempre più cardioprotetta

Posizionate le prime postazione pubbliche con i defibrillatori nell’ambito del progetto ideato dalla Pro Loco e sostenuto dal Comune

Operative le prime 2 postazioni Dae del progetto ‘Bibbona Cardioprotetta’, progetto ideato dalla Pro Loco, in collaborazione con l’amministrazione comunale, l’associazione amici del Cuore di Cecina e le Pubbliche assistenze Cecina e Bibbona, presentato ai cittadini lo scorso novembre.

Delle 22 postazioni previste da posizionare per la copertura ottimale del territorio comunale, quelle già a disposizione dei cittadini si trovano una all’esterno della struttura ‘Casa Fattori’ e l’altra in località Ponte

Sono in totale 7 i defibrillatori già in possesso della Pro Loco, due dei quali donati dall’amministrazione comunale, due acquistati con i proventi dell’evento ‘Cene Galeotte’, organizzato dalla Parrocchia di Bibbona in collaborazione con l’amministrazione comunale che ha coinvolto i detenuti del carcere di Volterra, uno dall’associazione Amici del Cuore, uno dal Circolo Arci de La California grazie ai proventi della prima ‘Festa della Chiocciola’, organizzata la scorsa estate ed uno dal Comitato Promozione Aggregazione Sociale di Bibbona.

Il progetto ‘Bibbona Cardioprotetta’ ha, inoltre, coinvolto circa 200 cittadini nella formazione all’utilizzo dei defibrillatri attraverso corsi e incontri formativi a cui hanno preso parte la Pro Loco, l’amministrazione comunale, il presidente dell’associazione Amici del cuore, Mauro Anselmi, il parroco don Paolo e lo staff dei corsi di formazione della Pubblica assistenza di Cecina con la responsabile Serena Mulaz ed i docenti Sara e Lorenzo Biagini.

I defibrillatori sono installati all’interno di teche dotate di termoregolazione automatica e le prossime installazioni riguarderanno la California, “in modo da andare a coprire gradualmente tutto il territorio e garantire – ha sottolineato il sindaco, Massimo Fedeli – una sicurezza ulteriore ai cittadini. Il progetto ha ricevuto immediatamente l’avallo dell’amministrazione comunale che s’impegnerà ora per le future installazioni. Momento importante del progetto è stata la formazione, che ha permesso di dotare un gran numero di cittadini degli strumenti necessari all’utilizzo delle postazioni ‘salva-vita’ ".