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"Arrivano i profughi e il sindaco delira"

Dopo l'incontro del primo cittadino con il prefetto Anna Maria Manzone arriva l'attacco del responsabile di Fratelli d'Italia Massimiliano Rugo

Foto d'archivio

"Oggi nella sede comunale ho assistito al delirio di un sindaco che ad un incontro ufficiale con il Prefetto di Livorno, innanzi ad altre autorità locali si è espresso mediante concetti da bar, senza null'altro argomentare per l'imminente arrivo dei profughi che evidentemente approva".

Volano dure e senza mezzi termini le parole di Massimiliano Rugo, responsabile di Fratelli d'Italia Bassa Val di Cecina, indirizzate al primo cittadino di Bibbona Massimo Fedeli. L'attacco di Rugo arriva dopo la visita ufficiale del prefetto di Livorno Anna Maria Manzone: "Dopo le formalità e i saluti di rito - dichiara Rugo - è andata subito al dunque, preannunciando per la prossima estate l'arrivo sul territorio di un ingente numero di "profughi".

Di fronte alla notizia, Rugo reagisce affermando: "Oggi servono più che mai risposte e prese di posizione da parte dell'Amministrazione Comunale di Bibbona, la stagione è alle porte e gli imprenditori turistici sono già allarmati oltre che sul piede di guerra".

Il responsabile di Fratelli d'Italia se la prende soprattutto con il primo cittadino: "Il sindaco di Bibbona nel rappresentare il territorio comunale come ben integrato con gli stranieri residenti - attacca Rugo - si è sbilanciato in dichiarazioni deliranti affermando che nelle campagne bibbonesi ci lavorano molti stranieri perché gli italiani non vogliono faticare".

"Nel 2016 in alcuni Comuni della Val di Cecina i profughi sono stati scaricati dalla prefettura con dei pulmini e senza preavviso alcuno davanti alle porte dei palazzi comunali e i sindaci si sono dovuti arrangiare da se".

"Questo non può e non deve accadere nella Bassa Val di Cecina, un territorio a forte vocazione turistica dove anche i proprietari di seconde case si sostentano con quegli affitti oggi più che mai ridotti all'osso, concentrandosi oramai il tutto nel solo mese a cavallo tra luglio e agosto" prosegue Rugo.

"Il prefetto Manzione ha dichiarato che è stata pubblicata una manifestazione d'interesse per chi volesse mettere a disposizione i propri immobili, il mio timore personale è che se vanno deserte queste manifestazioni d'interesse la prefettura possa ricorrere, come è già accaduto in altre province, alla requisizione di immobili che potrebbe interessare alberghi, pensioni e/o seconde case".

"Fratelli d'Italia si oppone a questa gestione sconsiderata dell'immigrazione ai danni dei cittadini e delle forze dell'ordine che nonostante le criticità crescenti, non vengono rafforzate in alcun modo anzi, proprio il sindaco di Bibbona ha ben visto di sciogliere il 31 dicembre la convenzione della polizia municipale con il Comune di Castagneto, riducendo l'ufficio di Bibbona praticamente al nulla, in compenso per contrastare le criticità del periodo estivo ha disposto l'acquisto di 2 biciclette a pedalata assistita per gli agenti di polizia municipale che faranno servizio a Marina di Bibbona a tempo determinato".

"Un'Amministrazione che oltre alla manifesta incompetenza dimostrata negli ultimi tempi - conclude Rugo - inizia anche ad accusare gravi segni di delirio confusionale".