I Carabinieri della Stazione di Bibbona, all’esito di indagini a seguito di querela presentata da un giovane del posto, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per i minorenni di Firenze tre giovani, ritenuti responsabili a vario titolo di lesioni, furto e porto abusivo di armi.
La vicenda ha preso avvio in seguito all’aggressione subita dal giovane presso un locale notturno di Bibbona, dove stava trascorrendo la serata in compagnia di un amico. L’aggressione sarebbe scaturita per futili motivi, poi anche il furto del cellulare. Dalle indagini avviate, nel corso di un servizio esterno di pattuglia, l'aggressore è stato riconosciuto, fermato e perquisito. Risaliti dunque ai tre ragazzi coinvolti, tutti minori provenienti dalla zona di Firenze, i carabinieri hanno ritrovato proprio il cellulare sottratto alla vittima, un machete con lama di 35 centimetri e un documento contraffatto.
I Carabinieri hanno così ricostruito la vicenda, potendo stabilire che uno dei 17enni e il 15enne sarebbero stati gli autori dell’aggressione, mentre l’altro 17enne si sarebbe impossessato del cellulare, approfittando dello svenimento della vittima. Il cellulare rubato è poi stato riconsegnato alla vittima, mentre l’arma e il documento contraffatto sono stati posti in sequestro. A carico di tutti e tre i Carabinieri hanno riferito, ciascuno per le rispettive responsabilità, alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze.