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Bar senza corrente: la versione di Enel

La vicenda del bar Gloria rimasto al buio: si tratta di un debito contratto con il vecchio fornitore ed è quello che deve verificare se è stato saldato

"In riferimento distacco dell’elettricità al Bar Gloria di Cecina, Enel si dichiara assolutamente non responsabile dell’accaduto; la Cliente, infatti, come da lei stessa affermato, è rientrata in Enel dopo essere stata contrattualizzata con altro trader". Così l'azienda in una nota spiega quanto accaduto all'esercizio commerciale al quale è stata tolta l'elettricità per un presunto debito con un precedente fornitore di energia. La cliente, infatti, dice di aver corrisposto gli oltre 3mila euro che invece Enel le chiede per conto del vecchio fornitore.
"Dopo l’attivazione della fornitura, Enel ha 'ereditato' il cosiddetto 'corrispettivo morosità': si tratta di un debito che il Cliente ha nei confronti del precedente trader e che può essere addebitato al cliente dall’ultimo fornitore a titolo di indennizzo a favore del precedente fornitore, per il mancato pagamento di una o più bollette da parte del cliente stesso - spiegano da Enel - si tratta di una pratica che viene attivata nei casi in cui un cliente risulti moroso nei confronti di un precedente fornitore e quest'ultimo decida di chiedere un indennizzo, il corrispettivo CMOR, secondo quanto stabilito dall'Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas".
"La cliente - proseguono dall'azienda - come Enel le ha comunicato sia per telefono che presso il Punto Enel, deve quindi rivolgersi al precedente fornitore o all’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas perché, non trattandosi di un debito contratto con Enel ma solo richiesto da altra Società tramite Enel in qualità di attuale fornitore, Enel non può verificare se il debito fosse stato saldato prima della cessazione del vecchio contratto con altro fornitore".
"In questo caso Enel fa solo da 'tramite' per una situazione che non riguarda l’Azienda Elettrica - conclude la nota - Enel non può quindi dare risposta e si limita a procedere secondo quanto previsto dalla normativa vigente".