Attualità

Anche la sanità in sciopero il 24 ottobre

Dall’Azienda USL 6 saranno garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti come il pronto soccorso, e l'assistenza domiciliare

Le Confederazioni Sindacali CIB UNICOBAS, USB e ORSA hanno proclamato lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche, con esclusione del Comparto Scuola, per l’intera giornata di venerdi 24 ottobre 2014.

L’Azienda USL 6 di Livorno in una nota si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, Libera Professione ecc) che si dovessero manifestare. Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.

A tal proposito ricordiamo che i “servizi minimi essenziali” comprendono: il Pronto Soccorso, il suo indotto e tutti quei servizi legati alle problematiche non differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non; di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; i servizi di assistenza domiciliare; l'attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); la vigilanza veterinaria; le attività di protezione civile; le attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.