Sport

A Rosignano calcio e rugby condividono il campo

Raggiunto l'accordo tra il gruppo sportivo dilettantistico Rosignano Sei Rose e l'associazione Rugby Rosignano per l'uso del Falchini a Lillatro

Il calcio tende una mano al rugby. La solidarietà fra gruppi sportivi, non sempre scontata neppure fra quelli della stessa disciplina, si è invece realizzata a Rosignano tra due realtà sportive molto diverse, il Gsd Rosignano Sei Rose e il Rugby Rosignano, che da ora in poi condivideranno il campo di calcio Falchini in località Lillatro a Solvay.

Ieri, venerdì 22 aprile, è stato raggiunto l'accordo fra i due gruppi ed è stato presentato con una conferenza in Comune insieme all'assessore allo sport Licia Montagnani, al presidente del Sei Rose Maurizio Salvadori e al presidente del rugby Gianni Carugi.

L’amministrazione comunale ha svolto un ruolo di "mediatore" durante la trattativa che ha portato a questa soluzione che, seppur provvisoria, darà continuità agli allenamenti e alle partite di rugby fino al 31 agosto 2017. Durante questo periodo si cercherà una soluzione definitiva al problema mediante il cambio di destinazione d’uso del campo in località Giardino o l’eventuale realizzazione di un nuovo impianto sportivo polivalente, di cui l’amministrazione sta vagliando la possibilità da alcuni mesi.

“Sono molto colpita - ha dichiarato l’assessore Montagnani - dalla sensibilità dimostrata dal mondo del calcio: dalla società Rosignano Sei Rose, ma anche dall’Usd Castiglioncello, visto che entrambi il prossimo anno dovranno affrontare alcuni disagi nel condividere lo stadio Solvay per le partite juniores. In particolare, il Gsd Rosignano Sei Rose si è reso disponibile a concedere l’uso prevalente del campo del Lillatro all’Associazione Rugby Rosignano, dando un esempio di sportività, quella sportività che è capace di fare squadra senza distinzioni tra una disciplina e l’altra. Questo non è il prevalere del rugby sul calcio, ma la vittoria dello sport con la S maiuscola”.

“Fin dall’inizio di questa vicenda il GSD Rosignano Sei Rose - ha proseguito Salvadori - ha teso la mano al rugby e, visto che il campo del Lillatro è attualmente sottoutilizzato, ci è sembrato giusto fare tutto il possibile per permettere all’associazione Rugby Rosignano di iscriversi e giocare il campionato 2016/2017. Siamo sicuri che questo gesto di grande sportività sarà apprezzato da tutti, non solo dagli amanti della palla ovale”.

La conferenza è stata chiusa dal presidente del Rugby Rosignano, Gianni Carugi, che a nome dell’Associazione e del Comitato Genitori ha ringraziato la Società Sei Rose e il Comune di Rosignano Marittimo, ribadendo che lo spirito di collaborazione che ha portato alla sottoscrizione di questo accordo deve essere un esempio per tutte le associazioni sportive, “perché lo sport deve per sua natura aprirsi all’esterno e valicare gli steccati dei singoli orticelli”.