Nel 2014 sono state effettuate 4 campagne di monitoraggio della qualità dell'aria utilizzando altrettanti laboratori mobili: oltre che che a Livorno, Stagno e Piombino, uno è stato posizionato a Cecina in via Susa.
Le campagne, come spiega Arpat "per essere rappresentative ai sensi del D. Lgs.155/10 al fine di fornire 'misurazioni indicative' ed essere utilizzate come contributo per descrivere la qualità dell’aria della zona, devono essere articolate in quattro intervalli temporali di quindici giorni, distribuiti nelle quattro stagioni".
I dati elaborati in generale, spiegano dall'Agenzia, "non destano particolari preoccupazioni, in quanto nel periodo di osservazione non si sono verificati episodi acuti significativi e i parametri medi rilevati sono distanti non solo dai livelli di allarme, ma anche dai livelli di soglia informativa".
Per quanto riguarda nello specifico a Cecina secondo Arpat "i livelli di qualità dell’aria del sito sono ampiamente inferiori ai limiti di legge per tutti gli inquinanti monitorati, PM10, biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di zolfo e ozono".
"I valori di biossido di azoto registrati dal mezzo mobile durante l’indagine si sono mantenuti ampiamente inferiori ai limiti di normativa, con oltre il 75% delle medie orarie inferiori a 25 μg/m3 - specificano - i valori di PM10 registrati indicano che nel sito di indagine i limiti normativi sono stati rispettati con una media del periodo pari a 24 μg/m3".