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Cultura lunedì 02 febbraio 2015 ore 19:40

Una personale di Giuggioli

Una scultura di Giuggioli: 'L'Oracolo di Delfi'

Il Caffè Enoteca Betti di Ponteginori ospita le opere del pittore che sono state in mostra a Larderello



MONTECATINI VAL DI CECINA — Stazioni d’arrivo nei non luoghi della fantasia “concreta”. Evanescenti fabbriche di nuvole oniriche. “Ombre bugiarde”. Labirinti in cui perdersi, per ritrovarsi in antichi percorsi esistenziali, trasformati dalla sedimentazione paziente del tempo.

Approda nelle sale espositive del Caffè Betti a Ponteginori l’ultima ricerca del maestro del surrealismo, e della metafisica dalle suggestioni neo-classiche, Giuliano Giuggioli, autore di dimensioni spazio-temporali trasfigurate dalla forza della fantasia onirica e da profonde rivelazioni analitiche, sull’arcano confine fra individuale ed universale.

La mostra, presentata dall’artista Renato Frosali,Nuovi percorsi creativi - L’evoluzione del surrealismo di Giuliano Giuggioli”, è in corso nel locale di Ponteginori dal fino alla fine di marzo. Viene rinnovato l’allestimento introdotto in anteprima nel villaggio industriale di Larderello,nel periodo natalizio dal gallerista Mario Andrei della Galleria Impara L’Arte di Pomarance.

“Surrealista mediterraneo” come Alberto Savinio, visionario come il più celebre dei De Chirico, come Arnold Böcklin, e Lewis Carroll in letteratura, Giuggioli definisce le sue figure antropomorfe con sensualità ed eleganza attuali.
Nativo del borgo di antichissime origini etrusche Vetulonia, in provincia di Grosseto, classe 1951, residente a Follonica, cittadina ubicata direttamente sulle suggestioni del mare, Giuliano Giuggioli si forma secondo “un iter consueto in altri tempi”: da autodidatta di talento, apprende i segreti di “tutte le tecniche pittoriche e di stampa frequentando assiduamente le botteghe, le stamperie e i cantieri artistici, formandosi una solida cultura generale e soprattutto professionale”. Tele ad olio, sanguigne, tecniche su carta e legno, affreschi, murales, ceramiche, acqueforti, serigrafie e litografie, ne scandiscono la raffinata e spettacolare cifra stilistica.

Orario di apertura mostra della mostra: tutti i giorni dalle 8 alle 20.

Info: Caffè Betti 0588/37002, e-mail pirimpisnc@hotmail.com; Galleria Impara L’Arte: 329 7374072, marioandrei52@gmail.com,www.imparallarte.it.


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