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Attualità venerdì 23 gennaio 2015 ore 12:54
Rosignano non dimentica la Shoah
Sulla spiaggia del Lillatro una commemorazione per Oberdan Chiesa, giovane antifascista fucilato per rappresaglia nel 1944 e divenuto simbolo di lotta per la libertà
ROSIGNANO MARITTIMO — Anche quest’anno, come di consueto, il Comune di Rosignano Marittimo ricorderà lo sterminio del popolo ebraico attraverso alcune iniziative organizzate in occasione del Giorno della Memoria, ricorrenza istituita con legge 211/2000 dalla Repubblica Italiana e celebrata il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz.
"Martedì 27 gennaio -ricorda in una nota l’assessore Valentina Domenici - cade il Giorno della Memoria, dedicato alle vittime della Shoah e del Nazifascismo". "Quest'anno, per ricordare a tutti cosa sia stato l'Olocausto, la persecuzione del popolo ebraico e degli italiani che si sono opposti al regime e alle leggi fasciste - spiega - il Comune promuove tre iniziative nell'arco della settimana dal 26 al 30 gennaio. Questi momenti, dedicati ai ragazzi delle scuole e ai cittadini tutti, vogliono essere uno stimolo alla riflessione e alla memoria consapevole di uno dei periodi più bui della nostra Storia."
Il primo appuntamento, organizzato in collaborazione con la Scuola Media “Fattori” di Rosignano e la Comunità Ebraica di Livorno, si terrà lunedì 26 gennaio alle ore 8,30 presso il Teatro Solvay. L’incontro, dedicato principalmente ai ragazzi delle scuole medie e superiori, si articolerà in tre momenti: i saluti dell’Amministrazione Comunale; la proiezione di “Oro Macht Frei”, film documentario gentilmente concesso da ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati, che racconta la storia degli ebrei romani, dalle leggi razziali di Mussolini all'occupazione nazista di Roma; a seguire gli interventi del Prof. Giangiacomo Panessa (console onorario di Grecia a Livorno e responsabile dell’antica chiesa degli Armeni di via della Madonna), dell’Onorevole Emanuele Fiano (ex presidente della Comunità Ebraica di Milano, da anni impegnato in numerose iniziative sul confronto e la convivenza interculturale ed a favore del dialogo tra israeliani e palestinesi) e della Sig.ra Clara Wachsberger (figlia di Arminio Wachsberger, “un italiano sopravvissuto alla bufera” che per una serie di coincidenze si trovò a fare da interprete a Joseph Mengele, direttore sanitario del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, diventando così uno dei principali testimoni del meccanismo dello sterminio).
Il secondo appuntamento, previsto per giovedì 29 gennaio alle ore 11 presso la spiaggia del Lillatro (in caso di pioggia presso la sala auditorium di Piazza del Mercato), sarà invece dedicato alla commemorazione di Oberdan Chiesa: giovane antifascista fucilato per rappresaglia nel 1944, divenuto per la Comunità simbolo della lotta per la libertà e la democrazia. La cerimonia, che vedrà la partecipazione del coro Anpi Rosignano, del gruppo filarmonico “E.Solvay” e del gruppo teatrale ISIS Mattei, si concluderà con la deposizione di una corona d’alloro alla memoria, in presenza delle Autorità e di un picchetto dei Carabinieri in uniforme di rappresentanza.
In fine, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, venerdì 30 gennaio alle ore 21,15 al Cinema Castiglioncello, alla proiezione gratuita del film “La Tregua” tratto dall’omonimo romanzo di Primo Levi e girato nel 1997 dal regista Francesco Rosi, recentemente scomparso. La proiezione sarà preceduta da un breve intervento di parole e musica, a cura dell’associazione “La Nottola”.
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