Le pentole costano care agli ex amministratori

La corte dei conti ha condannato l'acquisto del materiale presente all'interno del ristorante La Capannina, fino a tre anni fa proprietà del Comune

ROSIGNANO M.MO — Oltre 28mila 700 euro. Tanto dovranno sborsare l'ex sindaco l’ex sindaco Alessandro Nenci, l’economo del Comune Plinio Torri e gli ex assessori Luca Arzilli, Giuseppe Basolu e Franco Falagiani, rei, secondo la Corte dei Conti, di avere acquistato le pentole presenti all’interno del ristorante La Capannina, fino a tre anni fa proprietà dell’Amministrazione.

Tutto è iniziato in seguito a un esposto anonimo alla procura, primo passo di una vicenda che ora giunge a un svolto decisiva in seguito alla sentenza della Corte. La somma da pagare deriva dalla valutazione della differenza fra quanto sborsato per l'acuisto del pentolame e il valore del materiale valutato dalla stessa Corte dei Conti. Nel 2010 L'amministrazione di Rosignano sborsò circa 54mila euro.

Assolti invece altri tre ex assessori della giunta Nenci: Dunia Del Seppia, Michele Bianchi e Alessandro Franchi non erano presenti alla seduta durante la quale venne dato il via libera all'acquisto.

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