Niente tifosi della Mens Sana al Pala Poggetti

Domenica il Basket Cecina ospiterà i biancoverdi, ma dalla Prefettura di Livorno è arrivato il divieto di vendere biglietti ai residenti in provincia di Siena

CECINA — La prefettura di Livorno ha decretato il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Siena per la gara di domenica 16 novembre tra Basket Cecina e Mens Sana 1871. Dunque niente tifoseria ospite nella prossima gara di campionato a Cecina.
Tra le motivazioni della decisione arrivata ieri, 10 novembre, ci sono le "criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica dovute alla presenza presso il Pala Poggetti di un’unica tribuna per gli spettatori" ed inoltre "le criticità del pubblico senese poste in essere in occasione della trasferta di Piombino dello scorso 5 ottobre", come motivato nell’atto della Prefettura.
Arriva questa mattina da Siena il commento di Piero Ricci, presidente della Mens Sana 1871: "nel prendere atto dell'ordinanza pervenuta del Prefetto di Livorno che impedisce la vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Siena e quindi la trasferta del pubblico a Cecina a sostegno della propria squadra, la SSD Mens Sana 1871 esprime tutto il proprio dissenso considerando questo un atto di una gravità assoluta ed allarmante". "Un atto reiterato che è un oltraggio nei confronti della Società e della sua storia come del proprio pubblico - aggiunge Ricci - un danno alla Società ospitante che si stava adoperando per individuare soluzioni all'accoglienza e non ultimo per l'immagine tutta del basket che ne esce assimilato ad un modello di tifo violento che certo non gli appartiene".
Per Ricci questo "dimostra come a nulla siano valsi evidentemente gli sforzi organizzativi ed il dialogo collaborativo con le altre realtà, gli accordi e gli impegni assunti con la LNP, le parole spese dalle Società che ci hanno ospitato con ciò dimostrando una incomprensione totale del fenomeno cestistico senese ed una indifferenza al danno che si crea che ha dell'incredibile". "E' indispensabile a questo punto - conclude il presidente della Mens Sana 1871 - un nuovo confronto con la LNP e le altre Società per capire come arginare una deriva preoccupante è che mina alle basi ogni progettualità e crescita del movimento".

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